Avezzano, scandalo in una casa famiglia: minori maltrattati e costretti a lavorare

Avezzano. Orrore nella casa famiglia Marsica per noi di Avezzano: minori maltrattati e costretti a lavorare in nero in un cantiere edile nelle vicinanze della struttura. Stamattina sono scattate le perquisizioni nella casa famiglia, che è finita sotto sequestrato. I carabinieri del Nas di Pescara hanno arrestato il titolare, con l’accusa di maltrattamento, finito ora ai domiciliari. Nei guai anche suo figlio, titolare di una società edile che lavorava nel cantiere, accusato di estorsione in danno di minori, in concorso con il padre.

L’operazione, chiamata Free Boy, è stata svolta in collaborazione con il Nas di Roma e con i militari dell’Arma territoriale della capitale e di Avezzano. A far partire le indagini è stata una segnalazione del Dipartimento Promozione dei Servizi sociali e della Salute del Comune di Roma.
La struttura polifunzionale ‘Marsica per noi’ è costituita da due comunità educative per minori, una RSA (Residenza sanitaria assistita) ed una casa di riposo. Può ospitare fino a 24 ragazzi, ma al momento del bltiz erano sei (cinque extracomunitari e un abruzzese) e saranno affidati ad una onlus di Roma.