L’Aquila. Un ambizioso programma di recupero urbano e di riqualificazione del Palazzo del Governo come nuova sede della Provincia: questo il progetto presentato stamani nella sede del Consiglio Provinciale dell’Aquila dal Presidente della Provincia Antonio Del Corvo e dai tecnici che hanno lavorato alle soluzioni progettuali e al percorso metodologico di attuazione.
“Non si tratta del recupero di un solo edificio ma del recupero di un’intera area urbana, di un polo della città che può far da volano nel centro storico” ha dichiarato con orgoglio Del Corvo. L’area interessata si estende all’intero isolato costituito dal Palazzo del Governo, dalla sede dell’Amministrazione provinciale e da Piazza Santa Maria di Bagno. Il progetto non si ascrive all’interno di una parziale ristrutturazione di quel complesso di edifici gravemente compromessi dal sisma del 2009, ma prevede un programma ragionato di restauro, risanamento conservativo, riorganizzazione e integrazione funzionale degli spazio. Il percorso metodologico si basa su conoscenze acquisite mediante analisi di tipo storico, morfologico e di rilevazione del danno. La soluzione studiata prevede un “intervento articolato”, questa la definizione del professor Giulio Fioravanti, uno degli architetti responsabili del progetto: verranno combinate a operazioni di restauro (previste soprattutto per il palazzo della Prefettura), interventi di demolizione e successiva ricostruzione (ritenute necessarie per il palazzo della Provincia in via sant’Agostino). L’area non sarà destinata ai soli uffici, ma, grazie ad un attento restauro che tenga presente della diversificazione degli interventi di edificazione succeduti nel corso dei secoli (il primo progetto di costruzione delle Chiesa e del convento risalgono al XXIII secolo) sarà godibile nella sua bellezza monumentale dagli aquilani, che potranno accedere e passeggiare al suo interno tramite percorsi pedonali interni che collegano le piazze. Un parcheggio interrato, inoltre, consentirà l’utilizzo anche da parte della cittadinanza negli orari di chiusura degli uffici. La nuova sede ospiterà gli uffici della Provincia ad eccezione della Viabilità e del Centro per il Lavoro. “La nuova sede- ha affermato Del Corvo – ottimizzerà il funzionamento dell’Ente, superando i disservizi e gli sprechi dovuti ad una pluralità di sedi dislocate nella città di L’Aquila”. La spesa complessiva di realizzazione ammonta ad un totale di 55.700.000 euro: le fonti di finanziamento saranno coperte per 25.500.000 euro dai fondi a disposizione del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, per 4.886.675 euro dai fondi a disposizione della Provincia di L’Aquila e per la restante parte dalle risorse regolate dal Decreto del Commissario Straordinario per la Ricostruzione. Il presidente della Provincia ha sollecitato il Consiglio Comunale di L’Aquila ad approvare la ratifica di accordo di programma entro 30 giorni dalla sottoscrizione dell’accordo, avvenuto lo scorso 22 novembre: “la mancata approvazione comporterebbe la decadenza di tutto il lavoro svolto finora, che non gioverebbe in alcun modo a nessuno e soprattutto alla città”. La conclusione dei lavori è prevista per la fine dell’anno 2016. Nella speranza di veder al più presto allestito un cantiere che non rimanga promessa vanamente divulgata, la città auspica che le istituzioni locali non proseguano nel logorante rimpallo di responsabilità nel mancato avvio della ricostruzione pesante, ma gareggino, finalmente, in azioni concrete di riappropriazione e di attento recupero dei luoghi simbolo della città.
Elisa Giandomenico