L’ipotesi più probabile e’ che si sia trattato di un gesto di ritorsione maturato nel mondo della tossicodipendenza al quale, secondo gli investigatori, sarebbe legato il figlio del pensionato. Dinanzi la porta d’ingresso dell’abitazione dell’uomo e’ stato dato fuoco a un ordigno rudimentale composto da una bomboletta di gas e alcune candele tenute insieme da un elastico. L’esplosione, alla quale e’ seguito un piccolo incendio, ha danneggiato il portone d’ingresso e la facciata dello stabile mentre e’ andata distrutta una piccola tenda esterna. L’allarme e’ stato dato da alcuni residenti, subito dopo aver sentito l’esplosione.