L’Aquila. Garantire il rispetto delle norme igieniche e ambientali e reprimere l’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Il Comune de L’Aquila dichiara guerra all’inciviltà e decide di intensificare i controlli sul territorio, in collaborazione con la polizia municipale e le altre forze dell’ordine.
“In particolare” spiega l’assessore all’Ambiente Alfredo Moroni “sarà tenuta presente l’ordinanza firmata dal sindaco lo scorso anno, la numero 840, che prevedeva, tra le altre cose, una serie di prescrizioni per i proprietari dei terreni e degli allevamenti. Veniva disposto, con quel provvedimento, il taglio frequente dell’erba, l’eliminazione delle sterpaglie (soprattutto quelle secche), la pulizia accurata dei ricoveri degli animali, la derattizzazione laddove necessaria. Il tutto, allo scopo di mantenere un adeguato decoro, per motivi di igiene e per evitare che, in particolare per quanto concerne l’erba secca, si possano generare più facilmente degli incendi. La stessa ordinanza ha previsto dei severi provvedimenti contro chi abbandona i rifiuti, in particolare quelli ingombranti che ancora oggi, purtroppo, vengono lasciati impropriamente nei pressi dei cassonetti o buttati in qualche altra parte, dando un’immagine pessima della città e rischiando di originare problemi per la salute”. I
Lo stesso provvedimento prevede sanzioni che vanno da 25 a 500 euro di multa.
L’assessore all’Ambiente ha poi osservato come il Comune stia attuando un programma di operazioni sulle aree verdi pubbliche “essendo ormai a regime il taglio dell’erba e la pulizia di parchi e giardini. Ovviamente questi sforzi non otterranno i risultati sperati se non ci sarà la collaborazione di tutti i cittadini. Tenere pulite le proprietà private è un gesto di civiltà che non solo favorisce un’adeguata tutela igienico-sanitaria, ma contribuisce a rendere migliore l’aspetto di un intero territorio, circostanza di cui beneficia la collettività. Stesso discorso vale per i rifiuti. Gettare dovunque capita materassi o elettrodomestici, come purtroppo accade ancora, è un’azione vergognosa per chi la compie e i riflessi negativi ricadono sulla città”.
Moroni ha, infine, annunciato che sta per essere aggiudicata la gara per la demuscazione nelle aree pubbliche, che prevede quattro interventi, “nonostante le gravi difficoltà che abbiamo avuto per il reperimento delle risorse”.