“Questi atti di vandalismo non sono la movida notturna” dichiara in una nota. “Movida è divertimento, è saper stare insieme nel rispetto delle regole civili. Questi sono atti di pura inciviltà e di degenerazione, verso i quali bisogna avere tolleranza zero- ha commentato l’assessore Pezzopane- Vanno tutelati gli interessi di chi sta cercando con tanti sforzi di ridare vita alla propria attività e di rilanciare il centro storico. Vanno incoraggiate indubbiamente le esigenze dei giovani che reclamano spazi. Ma cosa ben diversa sono questi atti di chi distrugge, di chi danneggia, di chi imbratta monumenti. Vanno adottate misure che aumentino il livello di sicurezza per i cittadini. Pur essendo aumentati i controlli, come giustamente ha sottolineato di recente anche il Questore dell’Aquila, la vigilanza di una città diffusa e trasformata dopo il 6 aprile è sicuramente più complicata. I punti di fragilità sono aumentati, rispetto a prima. Il centro storico di notte, seppur controllato, diventa terra di nessuno, e poi ci sono i quartieri disabitati e le nuove periferie, dove è anche aumentato il numero dei furti. Un fenomeno che ha subìto purtroppo una brusca impennata di recente. Il governo centrale deve capire che qui esiste un problema di sicurezza. È necessario un maggior controllo, raddoppiare gli organici e pagare le ore di straordinario a tutte le forze dell’ordine che svolgono il loro dovere”.