“Basta parlare, cominciamo a lavorare” ha detto Letta cercando di smorzare i toni.
E mentre arriva l’ufficialità della nomina di Giuseppe Romano, comandante dei Vigili del Fuoco della regione Sicilia, che da oggi si occuperà delle macerie, dal tavolo emerge anche un altro elemento: i fondi pubblici previsti dal Governo sono adeguati a garantire la ricostruzione in sicurezza de L’Aquila e degli altri centri colpiti dal terremoto.
All’unanimità, si è riaffermata la necessità di ricostruire rispettando adeguati standard di sicurezza. Per le case E i fondi sono sufficienti ed è importante che i contributi siano elargiti ai cittadini sotto forma di indennizzo, lasciando la libertà di scegliere progettisti e imprese, senza ricorrere a complesse procedure di gara. Necessarie, invece, per la ricostruzione delle opere pubbliche che tuttavia, per la prima volta, grazie al ribasso dei prezzi, avrà un costo inferiore rispetto a quella privata.