Ando ha sottolineato come la struttura “rappresenti un simbolo di solidarietà e amicizia tra Italia e Giappone. Il nostro auspicio rimanga nel cuore della gente per sempre come simbolo di amicizia tra due popoli”. Anche il primo ministro nipponico, Naoto Kan, ha voluto partecipare all’evento inviando un messaggio: “Auspico – ha affermato nella sua nota letta dall’ambasciatore giapponese in Italia – che l’auditorium divenga il palco di ferventi manifestazioni musicali, ancor più numerose che in passato”. Per l’ex prefetto dell’Aquila Gabrielli il nuovo auditorium, “è un monumento alla solidarietà donato da un popolo che ha fatto i conti con una catastrofe. Deve essere uno stimolo anche per la città dell’Aquila a risorgere”. Il direttore centrale per i paesi dell’Asia e dell’Oceania del Ministero degli Affari Esteri Andrea Perugini ha poi letto un messaggio del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che ha voluto sottolineare l’importanza di questa nuova struttura come “ponte della cultura che unisce i due popoli. E’ un onore per me dichiarare il 2011 l’anno dell’amicizia e della solidarietà per il Giappone”. Soddisfatto il direttore del Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila, Maestro Bruno Carioti. “E’ una cosa estremamente importante – ha detto – per tutta la città. Questa struttura non è solo del conservatorio ma è l’auditorium dell’Aquila e di tutte le associazioni che hanno bisogno di spazio dove suonare, che potranno essere accolte qui”. Il concerto della Symphonic band del Conservatorio “A.
Casella” dell’Aquila, diretta da Tomomi Nishimoto, è iniziato con l’esecuzione dei due inni nazionali, italiano e giapponese.
La struttura, progettata dal famoso architetto giapponese Shigeru Ban, è stata costruita grazie a un contributo finanziario del Giappone di 600 mila euro. L’auditorium è alto 12 metri, ricopre un’area di 702 metri quadrati e al suo interno può contare 220 posti a sedere. La struttura dell’edificio è composta di un’intelaiatura di acciaio con sacchi di sabbia, muri e colonne di tubi di cartone che caratterizzano lo stile dell’architetto.
Ricostruzione L’Aquila e indagine G8. “Non è corretto dire che la ricostruzione non sia ripartita, la ricostruzione delle case B e C e in quota parte alle E è ripartita. C’è poi la questione dei centri storici, che sta più a cuore all’identità di questo territorio e che deve essere affrontata in maniera coraggiosa e coesa. Se la cifra di questa coesione sono i 24 gruppi che siedono in un consiglio comunale formato da 40 consiglieri, io qualche dubbio su tempi e modalità ce l’avrei”. Lo ha detto l’ex Prefetto dell’Aquila, Franco Gabrielli, a margine dell’inaugurazione del nuovo auditorium realizzato dal Governo giapponese, aggiungendo: “Sono fiducioso che Bertolaso potrà dimostrare la sua estraneità alle accuse penali”.