“Un vero e profondo ringraziamento” scrivono i rappresentanti dell’associazione studentesca “va allo Stato canadese e al suo consolato che, oltre alla donazione, sono stati fondamentali, dopo la denuncia sulla mancata apertura, nello stimolare gli enti locali ad arrivare ad una soluzione. Ora chiediamo che la Regione si impegni nel recupero dell’altra struttura polifunzionale situata nel polo di Coppito e nell’ampliamento dei posti letto pubblici per il 2011-2012, grazie alle residenze già presenti nel territorio, quali la Campomizzi, la Reiss Romoli e la San Carlo Borromeo, senza ricorrere a insensate nuove costruzioni”.