Ad annunciarlo è l’assessore comunale alla Cultura e alle Politiche sociali Stefania Pezzopane. “Stiamo valutando questa ipotesi” ha detto l’assessore “da perseguire come Giunta e come Amministrazione comunale. Dopo il polverone mediatico, giustamente sollevatosi a seguito della messa in onda della trasmissione, la signora Marina Villa che, lungi dall’essere aquilana, vive da sempre a Popoli, ha avuto il buongusto e la compiacenza di chiedere scusa agli aquilani, ammettendo di aver recitato a copione e di aver fatto delle false affermazioni sulla città e sugli aquilani. Non così la signora Dalla Chiesa che, invitata garbatamente a venire a L’Aquila per rendersi conto della situazione, ha continuato ad accampare delle improbabili argomentazioni a difesa della trasmissione. A questo punto, bene ha fatto l’onorevole Giuseppe Giulietti a presentare un esposto all’Autorità Antitrust e all’Autorità di garanzia delle comunicazioni, ravvisando non solo una grave violazione deontologica, ma anche una palese violazione delle norme relative alla pubblicità ingannevole e al diritto dei cittadini ad essere informati in maniera completa, avendo sempre chiara la distinzione tra informazione e inserzioni a pagamento. Condividendo queste motivazioni” ha concluso la Pezzopane “stiamo pertanto valutando di intentare una causa civile contro la trasmissione, chiedendo i dovuti danni morali alla città dell’Aquila”.