Saranno, inoltre, ospiti di una famiglia aquilana in un’abitazione agibile in pieno centro storico, in compagnia dei concittadini rinascimentali Serafino Aquilano, il poeta e musicista che nacque proprio sulla splendida scalinata, e Ieronimo Pico Fonticulano,artefice della stessa.
Antonio Gasbarrini rievocherà le due figure dei celebri aquilani e Antonella Cocciante leggerà alcuni sonetti di Serafino.
“A due anni dal terremoto” scrivono nella nota “con le ingenti somme spese per la messa in sicurezza degli edifici, è inaccettabile che il centro storico sia ancora inaccessibile e presidiato dall’esercito. I cittadini intendono riaffermare che la città deve essere riaperta e fruibile. Solo dalla nostra memoria e dalle nostre radici può scaturire il nostro futuro. Memoria, cultura, lavoro, amore per la nostra città segneranno la primavera aquilana del Popolo delle Carriole. Riapriamola tutti insieme la nostra città, riprendiamo in mano il nostro futuro.