Pier Ferdinando Casini a L’Aquila: “La ricostruzione è ferma al palo”

casiniL’Aquila. Una città “morta”. L’Aquila si è mostrata con tutte le sue emergenze agli occhi del leader dell’Udc, che questa mattina è tornato in visita alla zona rossa. “E’ una città in cui la ricostruzione non è stata neppure abbozzata” ha detto e, rivolgendosi al premier Silvio Berlusconi, ha aggiunto: “si concentri sui problemi del Paese. Torni a L’Aquila: lo ha fatto all’inizio, spesso, e poi nulla più. Veda com’è questa città, bloccata nella sua costruzione, e pensi che queste sono le emergenze in Italia, non il processo breve”.

E su un ipotetico ritorno alle urne ha dichiarato con fermezza: “se il Governo vuole esistere deve governare, se non lo fa meglio le elezioni. Ma bisogna risolvere i problemi. Da L’Aquila chiediamo e crediamo che serva un governo nel pieno delle sue funzioni, che cominci a passare dalle parole ai fatti. Questa è una città morta in cui la ricostruzione è ferma al palo”.

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