“Nella stazione di Avezzano” scrive “dove io attendevo l’arrivo del convoglio, constatavo minuto per minuto il ritardo che lievitava: ogni 10 minuti un ritardo di 10 minuti fino ad arrivare a 60 minuti di ritardo; la causa del ritardo è stata la nebbia che si depositava sui binari facendo pattinare le ruote ferrate del locomotore.
In caso di ritardo, è possibile chiedere il rimborso del biglietto. Non è questa la circostanza, però, dato che la restituzione è prevista solo se c’è la prenotazione del posto.
E solo per cause direttamente dipendenti dalle Ferrovie. Il maltempo non è contemplato.
Con buona pace dei viaggiatori costretti a subire ancora una volta il ritardo di un treno.