L’Aquila. Non come a febbraio, quando l’osservatorio astronomico fu completamente rivestito da una spessa coltre ghiacciata, ma anche a fine aprile gli edifici al culmine di Campo Imperatore finiscono “freezati”.
E’ accaduto ieri, 28 di aprile, quando solitamente gli amanti dell’aria d’alta montagna iniziano ad “arrampicarsi” fino al piazzale dello storico hotel e dell’osservatorio, magari a caccia di un qualche ora di sole per la prima tintarella. Quest’anno, invece, il calendario e il termometro sembrano scorrere all’indietro, tornando a metà febbraio e a decine di gradi sotto lo zero.
Decisamente migliore la situazione di questa mattina, come dimostrano le immagini delle webcam messe a confronto fra loro: in ogni caso, per ora è ancora sconsigliato arrivare lì in cima con la speranza di abbronzarsi.