”Sia il Commissario Gianni Chiodi, relativamente ai fondi che ha in cassa, sia le autorità di Governo, devono assolutamente farsi carico di questo problema. I cittadini che hanno scelto l’autonoma sistemazione sono quelli che meno hanno inciso sulla spesa pubblica per quanto riguarda l’emergenza sisma, eppure sono stati i più penalizzati”.
L’assessore ricorda poi che il Comune de L’Aquila ha anticipato già tre mensilità, fino ad aprile.
”Vanno pertanto erogate le mensilità ancora non corrisposte” aggiunge “e vanno restituiti i fondi, per un totale di oltre 25 milioni di euro, anticipati dalla Municipalità, che ha già le sue difficoltà di bilancio e che pertanto ha fatto uno sforzo enorme in questo senso. I cittadini sono in difficoltà serie ed è intollerabile che chi ha perso la propria abitazione, e in molti casi anche il proprio lavoro, venga privato di un supporto economico necessario per sopravvivere dignitosamente”.