Pescasseroli. In questi giorni Morena compie un anno e sta diventando grande e il Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise le ha fatto il regalo più bello donandole la libertà.
Dal giorno del rilascio in natura, nel Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, “non l’abbiamo più vista – afferma la direzione del Parco – ma abbiamo continuato a monitorarla a distanza per evitare di comprometterne, con la presenza umana, il lento recupero alla vita selvatica. Una immagine da foto-trappola ce la mostra il 5 gennaio in buona salute e questo ovviamente ci rende tutti più sereni”.
“Morena è per noi l’occasione per invitare tutti al massimo rispetto delle regole soprattutto in materia di escursioni fuori sentiero, sci alpinismo e passeggiate con i cani: le femmine stanno partorendo, i giovani cuccioli sono ancora disorientati.
Dalla loro tranquillità – prosegue la direzione del Parco – dipenderà la capacità di diventare adulti e per una popolazione così esigua sappiamo bene che la perdita, anche di un solo individuo, può essere fatale per il futuro dell’orso bruno marsicano.
Morena è una grande sfida per tutti, dai biologi della conservazione, agli operatori del territorio, ai fotografi, ai semplici escursionisti; tutti chiamati ad una grande prova di responsabilità e professionalità, per dimostrare con i fatti che il rispetto per la natura è un valore condiviso e concreto che passa sia attraverso grandi progetti, sia attraverso ‘piccole’ rinunce.
Siamo sicuri – conclude la nota dell’ente – che Morena nel bosco, con la sua simpatia e curiosità, continua a giocare come ha sempre fatto nei mesi in cui l’abbiamo ospitata”.