Castel di Sangro. “Sanare al più presto una situazione incresciosa”. E’ quanto chiede il deputato di Sel Gianni Melilla in un’interrogazione rivolta ai ministri della Salute e del Lavoro relativamente alla mancanza di un pediatra nel comune montano di Castel di Sangro.
Il parlamentare abruzzese ricorda che “dopo l’andata in pensione, nel mese di dicembre 2013, del vecchio pediatra, a tutt’oggi ancora non sia stato nominato il suo successore. Per cui decine di famiglie sono in attesa dell’assegnazione del medico per i propri figli e questo nel periodo dell’anno più soggetto alle malattie di vario genere, specifiche soprattutto nei bambini.
Risulta inoltre – si legge nella premessa del documento ispettivo – che l’ospedale locale sia sprovvisto del reparto di pediatria. Questo espone la popolazione infantile del luogo ad un grande rischio di impossibile pronto intervento.
Situazione ulteriormente aggravata – sottolinea Melilla – dalla scarsità di mezzi in dotazione, per cui il servizio di emergenza che va da località Pescasseroli a Pescocostanzo, spesso viene supportato dalle auto proprie dei dipendenti che si spostano da un luogo all’altro del comprensorio, in quanto anche una Fiat Panda di proprietà della Asl è in riparazione.
I cittadini in sintonia con le associazioni del luogo, ‘Cittadinanza Attiva’ e il ‘Tribunale dei Diritti del Malato’, hanno lanciato una petizione con raccolta di firme con richiesta di interventi urgenti in ambito sanitario”. Gianni Melilla chiede pertanto ai due ministri “se sussistano, in questo caso in particolare, i requisiti di ‘mancata assistenza’, favorendo al più presto la normalizzazione della situazione nominando il pediatra per Castel di Sangro”.