Lo ha reso noto la Provincia di Chieti evidenziando che la chiusura, quest’anno ritardata rispetto agli anni precedenti per le condizioni meteo favorevoli, si rende necessaria per motivi di sicurezza, trattandosi di una strada di alta montagna che si estende da circa 1700 metri a 1900 metri di quota, soggetta a elevato innevamento ed esposta a severi fenomeni metereologici.
“Il tratto è stato interessato, nell’estate 2022, dai lavori di messa in sicurezza appaltati dalla Provincia di Chieti per circa 400.000 euro con il rifacimento del manto stradale e l’installazione di moderni guardrail a tripla onda – spiega il presidente della Provincia Francesco Menna – Le scarse precipitazioni nevose e le temperature miti hanno consentito di procrastinare la chiusura invernale del tratto fino a questi giorni; in previsione delle nevicate e del calo delle temperature della prossima settimana è necessario procedere per le particolari criticità che si possono verificare su una strada di alta montagna, come il tratto interessato dalla chiusura”.