Puoi salvarti la vita: esami gratuiti per la prevenzione a Chieti. Ecco cosa fare

Per la prevenzione del tumore del colon retto, l’Asl Lanciano Vasti Chieti ha invitato donne e uomini, di età compresa tra i 50 e i 59 a sottoporsi agli screening gratuiti.

Prevenire è meglio che curare. Oltre a essere un proverbio ormai noto della nostra tradizione, in alcuni casi è anche una verità a cui più spesso si dovrebbe dare retta. Un esempio su tutto è il campo della ricerca medica. Diverse malattie infatti, come diversi tumori, sono diventati con gli anni estremamente meno mortali e ciò, oltre alla ricerca svolta, si deve sicuramente alla prevenzione che è possibile effettuare. 

PREVENZIONE E ESAMI GRATUITI
PREVENZIONE E ESAMI GRATUITI abruzzo.cityrumors.it

Per questo motivo, dall’Asl Lanciano Vasto Chieti sono partiti gli avvisi e i solleciti a donne e uomini di età compresa tra i 50 e i 59 anni, affinché si sottopongano agli screening gratuiti per la prevenzione del tumore del colon retto. Lo screening in questione si occuperà della ricerca del sangue occulto nelle feci, indicativo della presenza di qualche problema che bisogna porre sotto osservazione.

Come effettuare lo screening

La prevenzione è una delle armi più potenti che abbiamo nella lotta ad alcuni tipi di tumore, che tramite questa possono diventare estremamente meno pericolosi se individuati in tempo. Per questo motivo, l’Asl Lanciano Vasto Chieti ha lanciato la campagna di prevenzione per uomini e donne di età compresa tra i 50 e i 59 anni che potranno sottoporsi allo screening totalmente gratuito di ricerca del sangue occulto nelle feci. L’obiettivo? La prevenzione del tumore del colon retto.

Puoi farli qui
Puoi farli qui abruzzo.cityrumors.it

Il carcinoma del colon retto è estremamente diffuso: si tratta infatti del secondo tumore più frequente nelle donne e il terzo negli uomini. Tramite lo screening, può essere resa nota la presenza di una lesione, che necessiterebbe maggiore approfondimento con successivi esami affinché possano essere individuati e conseguentemente asportati, eventuali polipi.

Si tratta di un test tra l’altro, estremamente semplice e che non comporta alcun fastidio o dolore per chi vi si sottoponga: verrà infatti inviata una provetta a casa di chi vorrà sottoporsi al test. Ad accompagnare la provetta, ci sarà una lettera con le istruzioni da seguire. Basterà dunque inserire un piccolo campione delle proprie feci all’interno della provetta, chiuderla e rimetterla nella stessa bustina nella quale ci è stata consegnata.

La bustina andrà consegnata entro tre giorni, accompagnata al foglio del consenso informato, al distretto sanitario di appartenenza o al laboratorio analisi degli ospedali di Chieti o Lanciano. La provetta può essere ritirata, per chi ne abbia i requisiti, anche presso la casa della salute mobile in una delle sue tappe nei comuni della provincia di Chieti.

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