Ortona. «Una pratica lunga e complessa ma alla fine con soddisfazione possiamo dire di aver raggiunto l’obiettivo grazie alla collaborazione del commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2016 Giovanni Legnini» dichiara il sindaco Leo Castiglione leggendo l’ordinanza del commissario alla ricostruzione firmata a metà dicembre che contiene il programma del Piano di ricostruzione di opere pubbliche per le Regioni Abruzzo, Lazio e Umbria. Tra i quasi trenta milioni stanziati per la Regione Abruzzo rientra anche il Comune di Ortona con 2.410.170 euro previsti per il progetto di demolizione e ricostruzione della sede della tenenza della Guardia di finanza in via della libertà, evacuata e dichiarata inagibile con ordinanza sindacale a seguito del sisma 2016.
La palazzina denominata “Casa del Sole” realizzata negli anni 50 dall’E.C.A. (Ente comunale assistenza) nel corso degli anni ha avuto diverse destinazioni, utilizzata come edificio scolastico, residenza per famiglie disagiate e colonia estiva fino al 2007 quando diventa caserma con uffici e abitazioni per i militari della guardia di finanza. Gli eventi sismici del mese di agosto e ottobre del 2016 avevano prodotto varie lesioni nella struttura e dopo un sopralluogo per la verifica sismica dell’immobile si è proceduto con ordinanza sindacale nel dicembre 2016 alla chiusura e evacuazione dell’edificio con il trasferimento temporaneo del comando della guardia di finanza, attualmente sistemato in via Dommarco.
«Questo finanziamento – sottolinea il vice sindaco con delega ai Lavori pubblici Cristiana Canosa – dimostra concretamente la nostra capacità e l’impegno degli uffici comunali per ottenere importanti risorse in favore delle opere pubbliche del territorio e come in questo caso destinato a un presidio per la sicurezza e l’ordine pubblico».
Il progetto di due milioni e mezzo di euro riguarda l’adeguamento sismico dell’immobile attraverso demolizione e ricostruzione della caserma, mantenendo intatta la volumetria dell’edificio ma con una diversa distribuzione dei locali tra piano terra con gli uffici di servizio accessibili al pubblico, primo piano con i locali destinati al servizio operativo e secondo piano con gli alloggi per i militari. Rispetto allo stato attuale dei luoghi è prevista la realizzazione di un piano interrato per i mezzi e l’inserimento di un vano ascensore. La struttura sarà realizzata con una intelaiatura di travi e pilastri in cemento armato e solai in laterocemento.
«Il progetto per la nuova caserma – conclude il Sindaco Castiglione – dimostra anche l’attenzione e l’interesse che il comando della Guardia di finanza insieme alle altre forze dell’ordine, mantengono su un territorio strategico con la presenza di una scalo marittimo di livello nazionale e area determinate per lo sviluppo della Zes».