Chieti. Un bell’esempio di ottima sanità abruzzese. La notte del 29 aprile scorso la signora D. S. A. è stata trasferita in emergenza dal pronto soccorso dell’ospedale civile di Pescara con diagnosi di dissezione aortica acuta di tipo I secondo De Bakey; allertato il chirurgo primo reperibile dottor Bruno Chiappini, è stata da questo prontamente predisposta l’equipe operatoria per intervenire in emergenza presso le sale operatorie della Cardiochirurgia del Policlinico di Chieti.
Qui il dottor Bruno Chiappini (formatosi a Bologna alla scuola del professor Angelo Pierangeli di Pescara e con comprovata esperienza chirurgica maturata nei lunghi anni di trascorsi all estero presso l’ospedale Sant’Antonio Sinkt Antonius di Utrecht – Olanda e presso l’Universitè Catholique de Louvain a Bruxelles come aiuto del professor El Khoury) assistito dal collega dottor Daniele Marinelli, dall’anestesista, il dottor Giuseppe Di Pace, dalle strumentiste Stefania Pescrilli e Mascia Persico e dagli infermieri Michele Rubino, Andrea D’Angelo, Cinzia Cola Sante e Donatella Di Mario, hanno provveduto ad eseguire un intervento di salvavita di sostituzione dell aorta ascendente dissecata ed una plastica in ricostruzione della valvola aortica in circolazione extracorporea.