Sindaco e assessore Pantalone: “Uno strumento operativo di cui Chieti non era dotata. Sarà pronto a breve”
Chieti. Sì della Giunta al piano di sicurezza dei mercati e delle fiere della città di Chieti, un documento di cui la città sarà fornita in tempi brevi, affinché le attività mercatali possano svolgersi nel pieno rispetto delle normative vigenti.
“Con la redazione di questo piano forniremo la città di uno strumento importante che fino ad oggi mancava – illustrano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – che consentirà lo svolgimento dei mercati in sicurezza. Appena ci siamo insediati abbiamo provveduto alla riorganizzazione dei mercati e delle attività degli stessi in base alle normative covid e a quelle sulla sicurezza, ma con la delibera di Giunta siamo andati oltre, provvedendo all’istituzionalizzazione delle regole, che fino ad oggi nessuno aveva predisposto. Lo faremo con uno strumento peraltro previsto dal piano commerciale vigente, ma che la precedente Amministrazione, nonostante la sua importanza, non aveva attuato.
In base a quanto abbiamo disposto in Giunta, il piano verrà invece redatto in tempi brevi, contiamo già entro gennaio di avere una stesura definitiva e subito applicabile ai mercati cittadini.
Così come, insieme a tutto l’esecutivo, stiamo ragionando anche su una serie di altri aspetti contenuti nel piano commerciale esistente e ad oggi inapplicati, su cui vogliamo lavorare in squadra, ognuno secondo la delega di riferimento, in modo che l’azione sia davvero integrata e comprenda più piani, partendo dagli aspetti più specificamente commerciali, passando all’ambiente, alla mobilità e parcheggi, arrivando fino a iniziative che riguardano turismo ed eventi, che non possono essere trattate a parte. Si tratta di un impegno preso anche con il Tavolo del commercio dove siedono associazioni di categoria e rappresentanti degli operatori cittadini, interlocutori con i quali condivideremo le scelte per risolvere le criticità del comparto e fare di Chieti una città più accessibile e fruibile”.