Paura in centro a Chieti. Uomo tenta rapina in un salone di parrucchiera in via Mezzanotte, poi scappa con un cellulare. Indagini in corso
Mattinata di terrore in pieno centro storico a Chieti. Un uomo ha tentato una rapina in un salone di parrucchiera in via Mezzanotte. Il malvivente, pur non riuscendo nel suo intento principale, è comunque riuscito a dileguarsi con un telefono cellulare.
Ma andiamo con ordine. Secondo le prime ricostruzioni fornite dagli inquirenti, l’incubo si è materializzato questa mattina. Un uomo, descritto come alto circa 1 metro e 75, con capelli biondi, si è introdotto nel salone di via Mezzanotte, a Chieti Alta. L’intenzione era chiara, ossia mettere a segno una rapina e appropriarsi dell’incasso della giornata. Probabilmente sperava in un colpo veloce e senza troppi intoppi.
Tuttavia, qualcosa non è andato secondo i piani del rapinatore. Nonostante i suoi sforzi, infatti, l’uomo non è riuscito a impossessarsi del denaro. Non volendo però andarsene a mani vuote, ha comunque afferrato un telefono cellulare che era stato lasciato incustodito sul bancone del negozio.
Un bottino decisamente modesto rispetto alle aspettative. È stato comunque sufficiente per non rendere vana la sua azione. Subito dopo aver arraffato il telefono, il malvivente si è allontanato frettolosamente dal salone, scomparendo tra le vie del centro storico. Alcuni testimoni avrebbero riferito che l’uomo fosse armato di coltello. Un dettaglio che, se confermato, renderebbe l’episodio ancora più grave e preoccupante.
L’intervento della Polizia e le ricerche in corso
La titolare del salone, visibilmente scossa ma lucida, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono giunte in pochi minuti diverse volanti della Polizia di Stato. Come da prassi sono stati avviati i rilievi del caso per raccogliere ogni elemento utile all’identificazione del responsabile.
Gli agenti hanno ascoltato la testimonianza della titolare e di eventuali presenti. L’obiettivo era ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e raccogliere dettagli sulla fisionomia dell’aggressore.
Al momento, le forze dell’ordine sono attivamente sulle tracce del rapinatore. Sono state diramate le descrizioni fornite dai testimoni e sono in corso le verifiche sulle telecamere di videosorveglianza della zona. Queste potrebbero aver ripreso l’uomo in fuga, fornendo indizi cruciali per la sua cattura.
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L’obiettivo è assicurare il responsabile alla giustizia il prima possibile. La comunità, intanto, resta con il fiato sospeso, sperando in una rapida risoluzione del caso.
