Il fatto si verificò il primo luglio del 2016 a Chieti, ma il colpo ai danni dell’anziano, che era solo nell’abitazione, fallì per l’intervento di un maresciallo dei carabinieri, vicino di casa della vittima.
Il quale, accortosi di ciò che stava avvenendo, intervenne tempestivamente e riuscì a bloccare ed arrestare una delle donne. Un’altra donna, invece, allontanandosi di corsa dell’abitazione dell’anziano, diede uno spintone al sottufficiale facendolo cadere lungo la gradinata.
Due delle donne che presero parte all’azione criminosa non sono state mai identificate. Quella arrestata, invece, aveva già patteggiato la pena.