Attimi di paura in città a causa di un mancato rispetto dell’alt. Il militare ha reagito in maniera molto forte, ma la fuga continua
Doveva essere una mattinata come le altre a Chieti, ma nel quartiere Levante improvvisamente si è alzata la tensione. Il tutto è iniziato quando due militari in abiti civili hanno chiesto ad una vettura di fermarsi. Non si trattava di un controllo qualunque, ma di una verifica per un motivo ben preciso.
Secondo le informazioni a disposizioni, a bordo della macchina c’erano due malviventi sospettati di aver truffato una coppia di anziani. Da qui la scelta da parte dei carabinieri di fermarli per controllare una presenza della refurtiva. Ma i militari si sono trovati davvero ad una reazione inaspettata da parte delle persone che si trovavano nell’auto.
Carabiniere investito: ecco il motivo
Stando a quanto riferito dagli inquirenti, i carabinieri hanno provato a fermare l’auto, ma la vettura ha deciso di proseguire il suo percorso senza rispettare l’alt. Anzi, all’improvviso ha accelerato andando ad investire i due militari, fortunatamente senza particolari conseguenze. La reazione delle forze dell’ordine è stata immediata e veemente, ma questa non è assolutamente servita ad arrestare i malviventi.
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I carabinieri, infatti, hanno esploso tre proiettili contro le gomme dell’auto per fermare la loro corsa senza avere fortuna. La vettura ha proseguito il suo percorso facendo perdere le proprie tracce. Al momento sono in corso le ricerche dei malviventi anche attraverso l’ausilio di un elicottero. Per il momento non si hanno particolari informazioni e nelle prossime ore si spera di poterli rintracciare e arrestarli.
Ricordiamo che i due malviventi sono accusati di avere derubato una coppia di anziani. In particolare, un ragazzo di soli 20 anni si sarebbe fatto consegnare 1000 euro e degli oggetti d’oro per poi andare a tentare la fuga. Per loro sfortuna hanno trovato i carabinieri sulla strada e quanto successo poteva procurare un bilancio ancora più grave. La speranza è che si possano rintracciare e fermare una fuga che va avanti ormai da diverse ore.
