L’assessore Giammarino: “Primo Comune d’Abruzzo a renderlo operativo. Al lavoro per la qualità dei servizi”
Chieti. Si è insediato a Chieti, prima città in Abruzzo, il Comitato tecnico scientifico provinciale, in attuazione del progetto di formazione regionale per educatori dei servizi educativi e insegnanti della scuola dell’infanzia da 0 a 6 anni. Alla riunione hanno preso parte oltre al sindaco Diego Ferrara e l’assessore Teresa Giammarino; la dirigente del Settore Paola De Rossi; Rosanna Buono dell’Ufficio scolastico regionale; la dirigente del Comprensivo Chieti 4, Elvira Pagliuca; Olga Tiberio, coordinatrice pedagogica dell’Istituto comprensivo Galilei di San Giovanni Teatino; Elena Di Odoardo, quale rappresentante del personale dei servizi educativi accreditati; Federica Belfiglio, per le scuole dell’infanzia paritetiche di Chieti; Tito Vezio Viola, per la Regione Abruzzo.
“Il comitato svolgerà la rivelazione dei bisogni formativi sul territorio, l’elaborazione delle linee guida pedagogiche su base provinciale e sarà di supporto al potenziamento dei percorsi formativi 0-6 anni – così l’assessore alla Pubblica Istruzione, Teresa Giammarino – Grazie all’insediamento potremo dare piena attuazione al sistema integrato 0-6 e garantire lo sviluppo di una rete più ampia tra i servizi educativi e le scuole dell’infanzia. In Abruzzo ogni provincia ne ha uno, siamo però stati i primi a insediarci e a stabilire una tabella di marcia e di lavoro serrata. Il Comitato è importante perché stabilirà dei criteri ponte in questa particolare fascia di età e didattica, è istituito dal decreto legislativo n. 65 2017 e punta sulla continuità pedagogica fra i servizi educativi e la scuola dell’infanzia, per migliorare la qualità dei servizi e perseguire, fra gli altri, gli obiettivi strategici inerenti la formazione di tutto il personale coinvolto dalla nascita ai 6 anni. L’insediamento va nella direzione di migliorare i servizi per la prima infanzia e agevolare dialogo, la sinergia e il lavoro condiviso fra istituzioni, associazioni e genitori. Il coordinamento pedagogico territoriale agirà in piena sinergia con le istituzioni scolastiche e i gestori privati. Il progetto si ispira al documento Quality Framework for ECEC (Early Childhod Educatione and Care) e alle linee pedagogiche del sistema integrato educazione e istruzione 0-6 e agli orientamenti del Ministero dell’Istruzione 2021/22. Insediato il Cts, le prossime azioni saranno volte a delineare lo strumento del monitoraggio dei bisogni formativi in tutta la provincia di Chieti. Per riuscirvi nel migliore dei modi l’ufficio scolastico regionale, in particolare l’ambito territoriale Chieti-Pescara, ha messo a disposizione una piattaforma per avere tutte le info, usr https://www.usrabruzzodida.it/“.