Le indagini, che sono scattate a gennaio scorso in seguito ad un furto commesso a Lanciano e che si sono avvalse di intercettazioni telefoniche, hanno permesso di sgominare una banda dedita a furti in scuole, dove venivano rubati i pc, nelle abitazioni e di auto.
Auto che, dopo la modifica del numero di telaio, venivano rivendute. I colpi venivano messi a segno in varie zone del versante Adriatico. Le persone arrestate sono di Castiglione Messer Marino, Ortona e Agnone. Venti sono complessivamente le persone indagate, 11 i decreti di perquisizione: le accuse sono a vario titolo di furto aggravato e ricettazione.
Ulteriori particolari saranno resi noti in una conferenza stampa alle 12 a Chieti nel Comando provinciale dei Carabinieri.