Nell’abitazione che il giovane aveva preso in affitto, nascosti nel fondo di un armadio, grazie al fiuto del cane antidroga dell’unità cinofila della polizia, sono stati ritrovati 450 grammi di marijuana, oltre a 21 dosi già pronte per lo spaccio, un bilancino di precisione e 475 euro.
Al ventiduenne gli uomini della Mobile sono arrivati monitorando per circa due mesi l’area della Villa Comunale di Chieti dopo che erano pervenute segnalazioni in merito ad attività di spaccio di droga. Così ieri pomeriggio, alla vista dei poliziotti, Scampoli ha tentato di allontanarsi e si è disfatto di un involucro contenente cinque dosi di marijuana per complessivi 2,6 grammi.
Con lui c’era una ragazza di 18 anni che è stata denunciata per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A quel punto il giovane è stato fermato e si è proceduto alle perquisizioni.
Secondo quanto è stato possibile ricostruire i suoi clienti erano ragazzi tutti piuttosto giovani, in età compresa fra 16 e 20 anni e i contatti avvenivano tramite whatsApp. Il giovane è stato condotto nel carcere di Chieti. I particolari dell’operazione sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa dal dirigente della Squadra Mobile, Miriam D’Anastasio.