Un incendio, che con tutta probabilità è stato provocato da un corto circuito avvenuto in un locale annesso alla cucina, è divampato la notte scorsa a Roccamontepiano all’interno di un noto ristorante, il ‘Villa Corsi’ che si trova dentro a un edificio storico del paese: a causa del fumo il proprietario, un uomo di 74 anni, ha avuto un malore ed è stato portato all’ospedale di Chieti e con lui anche la moglie per accertamenti poiché entrambi sono rimasti intossicati.
I due non sono in pericolo di vita. Le fiamme, che potrebbero essere state prodotte dal cattivo funzionamento di un frigorifero, si sono propagate alla cucina danneggiandola gravemente. Sono stati moglie e marito, genitori dello chef, i quali stavano dormendo in una stanza che si trova allo stesso piano, a dare l’allarme: sul posto per domare le fiamme sono giunti i vigili del fuoco di Chieti il cui intervento si è protratto per alcune ore.
Tre locali, tutti al primo piano, sono stati dichiarati inagibili. I danni sarebbero ingenti anche se non sono stati ancora quantificati. Nato come residenza signorile, Villa Corsi svolge attività di ristorazione dagli anni ’90. Il sindaco di Roccamontepiano, Adamo Carulli, ha annunciato che il Comune attiverà una catena di solidarietà per consentire al ristorante di riprendere al più presto l’attività perché, ha detto il primo cittadino “oltre ad essere un’attività privata, è un pezzo del nostro paese, è un patrimonio ed un locale storico della comunità di Roccamontepiano”.