Chieti, frana sulla provinciale 152: si punta alla riapertura parziale entro Pasqua

frana_sp_castiglione-montazzoliChieti. La strada provinciale 152, che collega Castiglione Messer Marino a Crocetta di Mezzo, chiusa il 9 marzo a causa di una frana provocata dalle abbondanti nevicate e dalle piogge, potrebbe essere riaperta entro Pasqua.

E’ quanto si propone la Provincia di Chieti che, per raggiungere tale risultato, affiderà ad un geologo l’incarico di effettuare una valutazione tecnica. La Comunità montana Sangro-Vastese, invece, interverrà con i propri fondi per realizzare l’intervento provvisorio, assicurando la vigilanza sul tratto franato, al fine di garantire l’incolumità di coloro che transitano lungo l’arteria.

E’ quanto emerso dall’incontro convocato dal presidente Enrico Di Giuseppantonio al quale hanno preso parte l’assessore regionale Luigi De Fanis, l’assessore provinciale al Bilancio Alessio Monaco, il sindaco di Montazzoli Ercole Del Negro, il sindaco di Schiavi d’Abruzzo, nonchè vice presidente della Comunità Montana Montagna Sangro Vastese, Luciano Piluso, il commissario prefettizio del Comune di Castiglione Messer Marino Giovanni Giove, il dirigente del settore viabilità della Provincia Carlo Cristini, insieme ad alcuni tecnici della struttura.

Gli impegni assunti verranno formalizzati attraverso un accordo tra la Provincia di Chieti e la Comunità Montana Montagna Sangro-Vastese. Nel contempo la Provincia provvederà alla redazione del progetto dell’intervento definitivo che richiederà una attenta valutazione tecnica della soluzione da adottare. Dalla riunione è, inoltre, emerso che per giungere ad una soluzione definitiva e dunque al rifacimento della strada, la problematica verrà portata all’attenzione della Regione affinché assicuri la copertura finanziaria degli interventi necessari Al riguardo l’assessore De Fanis si è impegnato a sollecitare la convocazione di un incontro con il direttore regionale dei Lavori pubblici e con l’assessore regionale competente.

“Siamo riusciti a fissare un obiettivo importante, quale può essere la riapertura parziale della strada” hanno detto Di Giuseppantonio e l’assessore provinciale alla Viabilità Antonio Tavani “dimostrando di comprendere in pieno le difficoltà alle quali quotidianamente vanno incontro i pendolari e gli automobilisti che percorrono un’arteria stradale di primaria importanza, di collegamento fra il territorio dell’Alto vastese e l’Area del Sangro. “La Provincia, pur non avendo i fondi per fronteggiare una frana di proporzioni devastanti come quella che ha colpito la provinciale 152, sta già facendo la sua parte e si adopererà in ogni modo per abbreviare i tempi necessari per giungere alla riapertura pur parziale della strada. Ringrazio la Comunità montana per la concreta disponibilità non solo finanziaria ma anche operativa. E’ prevedibile che per riaprire completamente al traffico veicolare l’arteria servirà un consistente intervento finanziario da parte della Regione che con l’assessore De Fanis si è già mostrata sensibile al problema e che, ne siamo certi, non farà mancare il proprio contributo”.

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