Nello specifico, una prima partita di fuochi è stata recuperata nell’ambito di una perquisizione locale che i finanzieri hanno eseguito dopo aver pedinato S.F. di 50 anni, esercente nel Teatino, che si era recato nella propria abitazione per prelevare alcuni petardi.
La seconda operazione è scaturita dall’appostamento eseguito dai finanzieri in prossimità di una bancarella sulla quale apparentemente erano in vendita solo giochi pirici di “libera vendita”. Ad un certo punto lo stesso titolare, C.P. DI 46 anni, su specifica richiesta di “materiale illegale”, si è allontanato per raggiungere un vicino parcheggio e prelevare dall’auto il materiale “proibito”. Dopo l’ennesimo prelevamento, i militari hanno proceduto al sequestro del materiale rinvenuto all’interno dell’auto consistente in manufatti e batterie di vario genere e dimensioni.
Entrambi i soggetti sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Chieti.