Nel corso di indagini, coordinate dal Pm Rosaria Vecchi, la Polizia avrebbe accertato atti persecutori nei confronti della moglie, dal 2011 fino al luglio 2016.
L’uomo, ossessionato dalla gelosia per presunti tradimenti, avrebbe maltrattato la moglie sottoponendola a continue vessazioni fisiche e psicologiche e, in alcuni casi, aggredendola.
In base a quanto ricostruito dagli investigatori, minacciando la donna le diceva che nel cofano dell’auto portava un martello ed era pronto a usarlo contro di lei se l’avesse scoperta insieme al presunto amante.
L’interrogatorio di garanzia è fissato a domani mattina.