“Per non dimenticare e per tenere sempre vivo il ricordo di questi amici, vittime ignare del proprio tragico destino” spiega il promotore Mario Alinovi “renderemo omaggio a loro ricordandoci di quella passione più grande della loro vita, la bicicletta. E per donare ai figli e alle loro famiglie un segno di riconoscimento e di cordoglio”.
In Italia nel 2009 sulle strade italiane hanno perso la vita 295 ciclisti, di cui 243 uomini e 51 donne, oltre a 14.804 feriti: gli incidenti che coinvolgono i ciclisti rappresentano il 3,9% del totale, ma tra questi si registra l’8,3% dei morti complessivi e il 5,2% dei feriti.
“La strada da percorrere a tutela delle utenze deboli della strada è ancora lunga” spiega in una nota il Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano. “L’indice di mortalità medio per categoria di veicolo è pari allo 0,9% mentre risulta più che doppio per le biciclette (1,9%); analogamente, l’indice di lesività per i ciclisti è pari al 93,3%, mentre quello medio è attestato al 71,3%”.