Francavilla al Mare. A Francavilla si è parlato di bonifica e ripristino ambientale del fiume Alento (Sir) prevista nel Masterplan recentemente approvato.
I lavori saranno avviati entro l’anno solare 2016 ed entreranno nel vivo, per poi essere conclusi, nel 2017. Una volta terminati i lavori, il fiume Alento uscirà dal Sir e si potranno fare altri interventi.
“È uno dei 59 interventi del Masterplan – ha spiegato Mario Mazzoca, sottosegretario alla Presidenza della giunta regionale con delega all’Ambiente – che concentra le forze su alcuni punti come turismo e cultura, infrastrutture e ambiente. Si cerca di rendere concrete le proposte che avevamo da tempo come il sistema della rete fognaria. Abbiamo evitato di dare sfogo, come alcuni hanno cercato di fare, ad esigenze territoriali, prediligendo invece tematiche di materia generale come nel caso dell’Alento. Questo si inserisce nella progettazione di tutto il territorio. La mappatura esiste già, va verificata, dobbiamo essere consapevoli che per gli interventi così come sono, bisogna adempiere gli obblighi burocratici. Entro il 2016 ci sarà l’inizio dei lavori ed entro il 2017 si entrerà nel vivo. Una volta chiarita la consistenza dei rifiuti si potrà procedere ad operare la qualificazione ambientale e si dovrà operare sulle aree verdi della città”.
“Non ho ma nascosto che laddove ho trovato problemi erano i punti dove c’erano più possibilità – ha sottolineato il sindaco di Francavilla, Antonio Luciani – la nostra foce ha una grande capacità strategica. Entro 5-6 mesi completeremo il porticciolo. Ovviamente molto va fatto perché se non c’è una riqualificazione oltre la foce, noi stando a valle ci prendiamo tutto. Questo penso che sia l’inizio di un percorso che diventerà inarrestabile, si potrà fare anche un pennello della pista ciclopedonale che devi sulla zona sportiva e faccia vedere la collina”.
Francesco Rapino