Furto San Giovanni Teatino, arrestati quattro rumeni

_cronaca-genericoSan Giovanni Teatino. Arrestati quattro malviventi rumeni: secondo la squadra mobile di Chieti, si tratta degli autori della rapina alla villa di Lena Di Alberto, l’ex presidente del Pescara Calcio aggredito lo scorso venerdi nella sua abitazione da alcuni individui.

I ladri si erano introdotti in casa, ma, spaventati dall’allarme, erano poi fuggiti portandosi via un Rolex d’oro dopo aver legato l’imprenditore con un maglione. Si tratterebbe di George Adrian Serbu, 28 anni, Ionel Dumitrascu, 38, Sandel Moraru, 41 anni e Costel Lungu, 42. I quattro sono stati arrestati con l’accusa di ricettazione e rapina aggravata.

Gli agenti sarebbero arrivati a loro dopo lunghi appostamenti incentrati in particolare su due appartamenti di San Giovanni Teatino. Nei dintorni era stato, infatti, notato un sospetto andirivieni di furgoni. Su uno di questi mezzi era nascosta merce ricettata proveniente da due furti commessi in un cantiere e un magazzino della zona. Già imballata in diversi scatoloni, su ognuno di essi era stato scritto il nome del destinatario rumeno. Il mezzo in questione è risultato essere stato affittato in Romania proprio da Dumitrascu.

Le indagini hanno permesso di accertare che due rumeni avevano il compito di fare la spola tra la la Romania e l’Italia, ricettare la merce rubata e trasportarla poi in patria.

I due appartamenti oggetto dell’indagine erano stati affittati da Lungu e Serbu. Entrambi sono stati perquisiti: al loro interno è stato rinvenuto un vero e proprio arsenale di arnesi da scasso (martelli, cesoie, un’ascia, fiamma ossidrica, tute, guanti, binocolo, walkie talkie).

Nel corso delle indagini, è stata, inoltre, denunciata per favoreggiamento anche una cittadina rumena.

 

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