Chieti. Un segreto nascosto nella fotocopiatrice del Comune. È la scoperta di Mario Colantonio, capogruppo di A.n. al Consiglio comunale di Chieti. All’interno di una fotocopiatrice inceppata, infatti, il consigliere avrebbe trovato un documento dal quale si evincerebbe un debito del Comune nei confronti dell’azienda Deco.
“Il Comune di Chieti” specifica a riguardo Colantonio “ha una pendenza economica di 3.273.591,94 euro. Com’è facile riscontrare dall’analisi del documento in questione, si potrà vedere che questo è stato preso in carico dal protocollo dell’ente in data 15 gennaio 2010 e, quindi, ben quattro giorni prima della convocazione di una conferenza stampa nella quale Ricci ha replicato, quasi con stizza, alle dichiarazioni dell’assessore regionale Mauro Febbo, che accusava il Comune di Chieti di non avere i conti in regola”.
Il riferimento è all’analisi della Corte dei Conti sulla situazione finanziaria comunale, che proprio Francesco Ricci aveva portato a conoscenza la scorsa settimana tramite una conferenza stampa.
“Probabilmente per la Corte dei Conti sarà tutto in ordine” tuona Colantonio, “ma non si potrà dire lo stesso per le tasche dei cittadini, che presto saranno chiamati a sborsare i soldi per pagare gli atti ingiuntivi”.
Secondo il consigliere d’opposizione, l’episodio basterebbe, dunque, perché anche i cittadini, una volta vinte le elezioni, scoprano la reale situazione comunale. “Saranno aperti i cassetti” conclude, infatti, Colantonio “e, una volta lette le carte, saremo in grado di capire quali altri regali il centro-sinistra abbia lasciato ai cittadini di Chieti”.