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Cronaca

Chi era Daniele, il piccolo tifoso del Napoli scomparso: il legame con la famiglia De Laurentiis ed il dolore di Antonio Conte

La vittoria contro la Fiorentina e il primo posto in classifica non bastano a far sorridere Antonio Conte, troppo scosso per la morte di Daniele. Scopriamo chi era questo piccolo tifoso straordinario.

Il primo posto in classifica è tutto per una squadra di Calcio, ne va dello scudetto…ma non basta a riportare il sorriso di fronte al dolore immenso che si prova di fronte alla morte. Soprattutto quando il cielo ha richiamato a sé un bambino innamorato della vita e della sua Napoli come il piccolo Daniele.

Chi era Daniele, il piccolo tifoso del Napoli scomparso: il legame con la famiglia De Laurentiis ed il dolore di Antonio Conte -(foto Ansa)- Abruzzo.cityrumors.it

Antonio è troppo scosso, preferisce non parlare… di fronte a queste cose il calcio perde ogni importanza. Vogliamo stringerci attorno alla famiglia e mandare un pensiero a tutti i bambini malati come lui. È Daniele che ci ha spinto” – queste le poche parole rilasciate al Corriere da Cristian Stellini, il vice di Antonio Conte.

Proprio mentre il Napoli svetta nella classifica della serie A dando uno stacco di ben 4 punti ai campioni d’Italia 2023/2024, la loro “mascotte”, il piccolo Daniele se ne è andato. Il bambino, ad appena 13 anni, è morto per leucemia, malattia da cui era affetto da tempo ma che non gli aveva mai impedito di seguire la sua squadra del cuore.

Daniele, il piccolo tifoso partenopeo scomparso troppo presto

Nessuna vittoria sul campo potrà dare gioia ad Antonio Conte in questo momento. Troppo grande è il dolore per la morte di Daniele, il piccolo tifoso del Napoli strappato alla vita da una tremenda forma di leucemia a soli 13 anni. Tra Daniele e l’allenatore della squadra si era instaurato un rapporto davvero molto speciale.

Daniele, il piccolo tifoso partenopeo scomparso troppo presto -(foto Ansa)- Abruzzo.cityrumors.it

La storia di Daniele è una di quelle storie che fanno stringere il cuore e bagnare gli occhi. Il piccolo fino alla fine ha lottato come un leone, non si è mai arreso e ha sempre seguito la sua squadra anche durante le trasferte. Ai tempi di Garcia, dopo aver subito il primo intervento, raggiunse la squadra in ritiro a Castel di Sangro.

I genitori lo accontentarono perché, prima di entrare in sala operatoria il piccolo aveva espresso proprio questo desiderio: raggiungere i suoi beniamini durante il ritiro. Antonio Conte lo ha incontrato più volte, presentandogli anche moglie e figlie. Quando il ragazzino non poteva andare allo stadio, l’allenatore lo chiamava al telefono prima di ogni partita e quando era possibile viaggiava sullo stesso pullman della squadra per andare in trasferta.

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Daniele e il legame speciale con De Laurentiis

Il piccolo Daniele ha lasciato un vuoto incolmabile nei giocatori del Napoli e nel suo allenatore: il piccolo, infatti, nonostante la grave malattia, seguiva sempre la sua squadra del cuore anche in trasferta e Antonio Conte gli aveva anche fatto conoscere la sua famiglia.

Daniele e il legame speciale con De Laurentiis -(foto Ansa)- Abruzzo.cityrumors.it

La famiglia de Laurentiis aveva coinvolto medici di tutta Europa per salvarlo. Il presidente del Napoli calcio non si è risparmiato e ha fatto di tutto per salvare la vita al 13enne.

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Dopo la scomparsa del bambino, Aurelio De Laurentiis, sul suo profilo X ha voluto dedicare un breve messaggio di addio al piccolo tifoso: “Caro Daniele, ci hai regalato mesi di gioia stando vicino a noi. Nonostante la tua malattia hai trasmesso forza, coraggio e allegria. Ti dedichiamo la vittoria e sappiamo che da lassù continuerai a seguirci con l’amore che ci hai dimostrato. Resterai per sempre nei nostri cuori”.

Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.