L’intenzione di Amazon di espandersi sul mercato conquistando nuovi clienti ha portato l’azienda di e-commerce ad una svolta inaspettata: presto, infatti, avrà un social tutto suo.
Con milioni di clienti in tutto il mondo, l’azienda fondata da Jeff Bezos è famosa per aver dato vita al sito di e-commerce più amato dai clienti. La popolarità di Amazon, per quanto riguarda il campo dello shopping online, è indiscussa: questo può contare su un servizio che offre una vastissima scelta tra i prodotti disponibili, con sconti e occasioni da non perdere e la possibilità di contare su consegne puntuali.
Nonostante il suo successo, però, l’azienda intende ampliarsi ulteriormente con una novità per molti inaspettata. A quanto pare, Amazon sarebbe pronta ad incrementare la sua influenza nel settore dei social media.
Un mondo verso il quale, già in passato, l’azienda ha dimostrato un certo interesse. Nel 2022, infatti, è stato lanciato Inspire, che mette a disposizione degli utenti un feed interno al sito, in cui si trovano video e immagini dei prodotti che possono essere acquistati sulla piattaforma.
L’iniziativa si lega alla volontà di Amazon di avvicinarsi, in particolare, agli utenti più giovani prendendo ispirazione da piattaforme molto amate dalle nuove generazioni, come TikTok. Ora, per l’azienda, sembra essere arrivato il momento di estendersi andando oltre ad Inspire, con l’introduzione di un vero e proprio social network.
C’è aria di novità importanti per il colosso di Jeff Bezos, che dopo essersi limitato a rifarsi a TikTok pare più determinato che mai ad unirsi all’azienda cinese per incrementare i suoi introiti. Stiamo parlando, senza dubbio, di una mossa azzardata considerando la rivalità tra le due piattaforme e la battaglia che il governo degli Stati Uniti ha intrapreso proprio contro l’app dedicata alla condivisione di video.
L’azienda, infatti, rischia di essere bannata definitivamente sul territorio americano nel caso in cui non dovesse vendere TikTok ad una società statunitense. Il forte legame con Amazon (se non, addirittura, l’acquisto della piattaforma da parte del sito di e-commerce) sarebbero, tuttavia, un ostacolo difficilmente trascurabile per il governo. Al quale si aggiungerebbero piccole imprese ed influencer che lavorano grazie all’app e che si sono già espressi contrariamente in merito al suo divieto.
Amazon, da parte sua, non sta facendo altro che aumentare le collaborazioni con i social sfruttando le shopping-app presenti su Instagram, Facebook, Pinterest, Snapchat e nientemeno che TikTok. Potenziare ulteriormente le relazioni con quest’ultima (di cui, già al momento, rappresenta il terzo maggiore inserzionista), dunque, gioverebbe anche al colosso in cerca di soluzioni per fare “colpo” sugli utenti più giovani.