Allen ritrovato vivo a Ventimiglia, sta bene: ecco dove era finito

Allen è stato ritrovato vivo a Ventimiglia, sta bene. Ecco dove era finito il bambino scomparso venerdì nella notte da un camping. Tutte le informazioni in merito.

Il ragazzino di cinque anni aveva terrorizzato la zona in una situazione che si era rivelata davvero molto complicata sotto ogni punto di vista.

camionetta polizia
Allen ritrovato vivo a Ventimiglia, sta bene: ecco dove era finito (Abruzzo.CityRumors.it)

Apparso fin da subito disorientato, come riportato dal Corriere della Sera, era totalmente inconsapevole di tutta la paura generata e degli sforzi compiuti da parte della famiglia. Si trovava nella zona collinare sopra alla frazione Latte ed è stato portato a braccio dai soccorritori dove è stato accolto con l’applauso della folla presente.

C’è stata grande emozione come riportato dalle foto viste sui social network anche perché c’era stata davvero la paura che potesse essere finito tutto per il peggio. Logico che era difficile pensare di trovare un bimbo ancora in buone condizioni di salute dopo ben due giorni da quando era scomparso all’attenzione di tutti.

Sono state poche le parole del padre, Bernardo Ganao, che tra le emozioni ha specificato: “Grazie a tutti, è andata benissimo, molto. Grazie, vi ringrazio, grazie“.

Come sta Allen il bambino scomparso?

Allen sta bene, anche se è apparso decisamente commosso e spaesato. La Protezione Civile l’ha ritrovato a tre chilometri in una zona boscosa che vagava. Il padre è apparso fin da subito visibilmente commosso e ha abbracciato subito il bimbo ringraziando tutti i presenti.

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Come sta Allen il bambino scomparso? (Abruzzo.CityRumors.it)

Poi sia il padre che il figlio sono partiti a bordo di un’ambulanza scortata dai carabinieri verso l’ospedale. Qui Allen sarà sottoposto a degli accertamenti per capire cosa è accaduto durante questi giorni e se ha accusato dei problemi.

In merito all’episodio ha parlato anche il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, che ha specificato: “Non pensavo di poter provare un’emozione simile“. Parole che fanno capire come, ovviamente, la situazione avesse turbato tutta la comunità. Non sono arrivate altre specifiche al momento e non sappiamo come abbia passato il bambino questi giorni, né dove abbia dormito. Sicuramente la grande paura ora è finita.

Per fortuna il nostro paese non si è tinto di un’altra pagina di cronaca nera che avrebbe lasciato tutti senza parole e creato grande dolore. Una risonanza ovviamente aumentata dal fatto che ci troviamo di fronte a un bambino molto piccolo e totalmente indifeso al mondo.

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