Incidente a L’Aquila: un cameriere 25enne travolto mentre andava in monopattino sulla Statale 17. Ha riportato traumi, ma non è in pericolo di vita
Attimi di terrore sulla Statale 17, all’imbocco di un distributore di benzina. Un cameriere 25enne di origini bengalesi è stato travolto da un’auto mentre era a bordo del suo monopattino. Il giovane, sbalzato sull’asfalto, ha riportato diversi traumi ed escoriazioni. Fortunatamente le sue condizioni non destano preoccupazione.
Il ragazzo si stava recando al ristorante “Il Baco da Seta” di L’Aquila, dove avrebbe iniziato il suo turno a breve, quando è avvenuto lo scontro. La sua corsa è stata interrotta dall’urto con una Renault Clio guidata da una donna. A seguito dell’impatto, il 25enne è stato violentemente proiettato sull’asfalto. Ha riportato diversi traumi ed escoriazioni su braccia e gambe, oltre a un profondo taglio sulla fronte.
Nonostante lo spavento, le sue condizioni non sono state considerate gravi. I soccorsi sono stati immediati. Sul posto sono giunti un mezzo del 118 e due pattuglie della polizia locale. Gli agenti hanno subito provveduto a raccogliere le testimonianze per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente.
Da una primissima ricognizione, sembra che la collisione sia avvenuta proprio all’ingresso del distributore di carburante, dove la donna stava svoltando. Il monopattino avrebbe incrociato la traiettoria della Clio, culminando nell’impatto.
Un allarme sicurezza stradale sempre più pressante
Resta da chiarire se il giovane sia stato investito dalla vettura in fase di svolta o se invece si sia ritrovato improvvisamente davanti la Clio già in manovra, non riuscendo a evitarla. Quel che conta, in ogni caso, è che il ragazzo, nonostante le diverse escoriazioni, e il comprensibile spavento, abbia avuto bisogno solo di essere medicato.
Questo episodio riaccende ancora una volta i riflettori sulla sicurezza stradale nel capoluogo abruzzese. Sono passate appena 24 ore dall’investimento di un’84enne di fronte alla basilica di San Bernardino.
Solo due settimane fa, invece, la città era stata scossa dalla tragica vicenda di Giovanna De Rocco, la 78enne travolta in viale Corrado IV da un SUV Mercedes.
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La donna era poi spirata la sera stessa all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, nonostante i disperati tentativi di rianimazione da parte dei passanti e dei medici, che avevano provato a ridurre le conseguenze di una grave emorragia cerebrale, purtroppo senza successo.
