Ortona. La Forestale a cavallo lungo i fiumi del chietino. Si e’ conclusa da qualche giorno la perlustrazione del fiume Foro, che nasce nell’entroterra chietino, con le pattuglie del reparto a cavallo del Corpo Forestale dello Stato. Il servizio e’ stato svolto lungo itinerari ad anello, in modo da poter percorrere le sponde opposte in andata e ritorno, verra’ riproposto sugli altri fiumi della provincia.
“Durante l’attivita’ di perlustrazione sono stati rilevati inquinamenti di varia natura, e’ stato prontamente segnalato al Comando Stazione Forestale competente per territorio, per dar seguito a tutte le ulteriori verifiche ed gli atti di competenza – scrive in una nota il comandante provinciale della Forestale di Chieti, Livia Mattei – la presenza della pattuglia ha suscitato curiosita’ e interesse tra i vari frequentatori del corso d’acqua che hanno mostrato apprezzamento per il servizio di cavalieri e cavalli. Importante anche l’opera di prevenzione per le zone piu’ difficili da raggiungere per il controllo con mezzi diversi: nei 3 mesi di lavoro (le uscite sono state in media due a settimana) sul Foro, non si sono registrati nuovi abbandoni sul fiume, a testimonianza che la consapevolezza della presenza dei cavalieri ha funzionato da deterrente”.
I cavalli utilizzati per questo servizio sono razza Murgesi, animali robusti che “ben assolvono alla duplice funzione del Reparto, ovvero quella di rappresentanza e controllo del territorio”, sottolinea Mattei. “La grande esperienza e capacita’ dei cavalieri, tutto personale del Corpo Forestale dello Stato, unita alle caratteristiche dei cavalli, si sta dunque rivelando un importante contributo per la tutela e salvaguardia dell’ ambiente. Ed e’ per questo che si passera’ ora ad altri fiumi”, conclude la Mattei.