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A Chieti riunione in Prefettura per ricognizione esigenze uffici periferici dello Stato

Chieti. Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, la scorsa mattina, presso la Prefettura di Chieti, è intervenuto alla riunione tecnica avente ad oggetto la “ricognizione delle esigenze degli uffici periferici dello Stato attualmente ubicati in edifici in locazione e l’individuazione di possibili soluzioni orientate alla più efficace dislocazione degli stessi in sedi demaniali”, al fine di esaminare la possibilità di promuovere eventuali iniziative coordinate e condivise dirette a favorire la “rifunzionalizzazione” delle strutture militari dismesse sul territorio del Comune.

All’incontro hanno partecipato il Prefetto di Chieti, il Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Legnini, il direttore generale dell’Agenzia del Demanio di Roma, Paolo Maranca, il provveditore alle Opere Pubbliche del Lazio/Abruzzo/Sardegna, il direttore regionale Abruzzo e Molise dell’Agenzia del Demanio, il comandante regionale dei Carabinieri, il presidente del Tribunale di Chieti, il procuratore della Repubblica di Chieti, il questore di Chieti, il comandante provinciale dei Carabinieri, il direttore provinciale della Ragioneria Territoriale dello Stato, il dirigente provinciale dell’Ufficio Territoriale del Lavoro, il direttore dell’Archivio di Stato di Chieti, il direttore dell’Archivio Notarile di Chieti, il direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate, Capasso dell’Università degli Studi G. d’Annunzio, l’assessore all’Istituzione Bibliotecaria della Provincia di Chieti e rappresentanti del Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio della città di Chieti. 

“Il Comune di Chieti – ha commentato il Sindaco – ai sensi del decreto legge n. 69 del 2013, convertito poi con legge n. 98 del 2013, ha attivato, fin da subito, la richiesta di trasferimento demaniale delle Caserme Berardi (sede del 123° Reggimento) e Bucciante (ex ospedale militare). Con Maranca, direttore generale dell’Agenzia del Demanio di Roma e il Sottosegretario di Stato del Ministero della Difesa, on. Gioacchino Alfano, abbiamo altresì avviato da tempo un percorso condiviso per affrontare le problematiche inerenti la sdemanializzazione e il riutilizzo delle Caserme citate. Per quanto riguarda la Caserma Berardi, è stato raggiunto da alcuni mesi un accordo che prevede il trasferimento in loco di tutti i carabinieri presenti a Chieti ad esclusione del CNA e della Compagnia di Chieti Scalo e, come confermato oggi dal Comandante Regionale dei Carabinieri, siamo alla vigilia di tale acquisizione formale. Per l’ex Ospedale militare, come orami noto, l’intenzione è rendere la struttura sede della Biblioteca Provinciale De Meis, degli uffici Giudiziari e di quelli della Procura della Repubblica, ma ciò che auspico più di tutto – ha proseguito il Sindaco – è che la futura riorganizzazione degli uffici e delle sedi culturali cittadine siano condotte pensando al futuro stesso della città. Inoltre, spero che l’iniziativa del Sottosegretario Legnini non si limiti alla riunione di oggi ma, a differenza del passato, possa per davvero portare ad una ridefinizione delle allocazioni degli uffici periferici dello Stato in città, risparmiando sì, ma non privando Chieti degli uffici pubblici”.

Il tavolo tecnico, a seguito della riunione odierna, si riunirà il prossimo 9 giugno.