Così in una nota i rappresentanti della Lida che aggiungono: “Si continua a far partorire i propri animali gettando il ‘ frutto’ nella spazzatura. Intere cucciolate buttate nei cassonetti o abbandonate in aperta campagna, scatoloni con gattini di pochi giorni di vita per strada o addirittura davanti alla porta dei veterinari che lottano tra la vita e la morte, cani abbandonati davanti al canile o nel cuore della città nel retro dei palazzi, giovani e anziani, senza scrupolo alcuno. Questa mattina i nostri operatori all’apertura hanno trovato due cuccioloni di 7/8 mesi buttati stanotte dentro la recinzione del canile, cadendo uno di loro si è ferito. Si abbandona per non sterilizzare , si abbandona per uccidere sia gli animali sia gli umani che li curano! Questi cuccioli sono in mano alle nostre volontarie che li curano amorevolmente, sottraendo il loro tempo prezioso alla famiglia, al lavoro ed agli altri cani del rifugio che ne avrebbero bisogno. Dopo che abbiamo lottato, sostituendoci anche nei compiti alle istituzioni, sterilizzando a nostre spese, ci troviamo adesso in ginocchio. Eppure l’unica strada percorribile è la prevenzione delle nascite mediante la sterilizzazione. Non potremo mai trovare una famiglia per tutti i cuccioli che nascono e vengono abbandonati. E gli altri cuccioli che sono arrivati poco fa, che fine faranno? L’associazione è sempre stata disponibile ad accogliere le richieste di aiuto di famiglie disagiate per supportarle anche economicamente nella gestione dei propri animali. Portiamo antiparassitari, farmaci, cibo, paghiamo cure veterinarie e sterilizzazioni, mettiamo a disposizione i nostri educatori e i nostri volontari. Cerchiamo una nuova casa al cane o al gatto quando la famiglia non può più davvero occuparsene. Per questo invitiamo tutti a contattarci per chiedere aiuto e invitiamo le famiglie meno abbienti a sterilizzare il proprio animale, rivolgendosi all’associazione presso il Canile Rifugio comunale negli orari di apertura dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Non abbiamo fondi o sostentamento alcuno, quello che facciamo lo facciamo con l’impegno dei volontari, con il contributo economico dei nostri soci e le donazioni dei cittadini, ma cercheremo comunque di trovare una soluzione! chiamateci o passate in canile!”.