Casoli. Quattro rumeni, questa notte, sono stati arrestati dai Carabinieri mentre rubavano i fili di ferro di un vigneto in ristrutturazione, nei pressi di Casoli.
A dare l’allarme al 112 è stato il proprietario del terreno, un uomo di 64 anni, che ha sorpreso i malviventi mentre erano all’opera. I militari della stazione di Casoli e Palena, intervenuti in pochi minuti, sono riusciti a bloccare i rumeni, un 29enne, un 27enne, e due 25enni, prima che riuscissero ad allontanarsi a bordo di due furgoni. Gli arrestati erano equipaggiati con fari da minatore per poter meglio lavorare nell’oscurità. Nella circostanza, all’interno dei furgoni, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto altro materiale ferroso e arnesi da scasso, tra i quali un trapano con inserita una punta per forare il legno, verosimilmente utilizzabile per effettuare fori in prossimità di serrature, in occasione di furti in abitazione. Arrestati con l’accusa di furto aggravato, possesso ingiustificato di grimaldelli e gestione illecita di rifiuti, i rumeni sono stati processati, per direttissima, questa mattina, davanti all’autorità giudiziaria di Lanciano che ha convalidato gli arresti, condannandoli all’obbligo di dimora presso i propri domicili e al divieto di uscire di casa dalle 18 alle 8.