I due hanno chiesto da bere, ma visto il loro già evidente stato di ubriachezza, il gestore del locale, dopo un primo giro, si è rifiutato di somministrargli ancora alcolici. Dopo la decisione dell’esercente Cami si è alterato, l’amico invece ha cercato di calmarlo, lo ha portato fuori dal locale ed ha cercato di convincerlo a tornare a casa. Tra i due è nata una prima lite dopo la quale Cami si è calmato, ma non è finita qui. Poco dopo è tornato con un coltello tra le mani, si è avventato contro l’amico e gli ha sferrato diversi fendenti, colpendolo più volte alle braccia, poi ha sferrato l’ultima coltellata all’addome della vittima. Probabilmente spaventati entrambi si sono allontanati in direzioni opposte. Sul luogo sono arrivate due pattuglie dei Carabinieri, mentre altre tre erano in giro per il paese alla ricerca dei contendenti. L’aggressore è stato rintracciato in stato confusionale per le strade di Ripa mentre ha tentato di sfuggire alle ricerche dei militari, la vittima è stata invece individuata al Pronto Soccorso di Chieti, dove si era fatto accompagnare da un familiare e dove è stato ricoverato in osservazione breve, con una prognosi di 15 giorni per le ferite, fortunatamente lievi, procurategli dal connazionale.