Al presidente della Provincia teatina Enrico Di Giuseppantonio il compito di tagliare, come da tradizione, un tronco d’albero, cerimonia che ha sostituito il più “nostrano” e certamente meno originale taglio del nastro.
A differenza delle più nefaste premonizioni, non sono stati registrati in mattinata particolari disagi alla viabilità, che pertanto ha circolato regolarmente nonostante il nuovo mega punto vendita sorga a ridosso del casello autostradale dell’A14 e dell’asse attrezzato.
Ben 60 i milioni di euro investiti per la realizzazione della struttura, che già promette di far confluire nell’area commerciale del pescarese tutto il centro sud e che ha offerto un’opportunità lavorativa a moltissime persone del luogo. Non sembrano dello stesso parere, però, i cittadini di Sambuceto facenti parte del Comitato Paese Comune, che questa mattina hanno scelto di protestare contro l’insediamento del nuovo centro commerciale facendo volantinaggio fuori dal punto vendita. “Dopo aver trasformato una collina da terreno agricolo in commerciale – lamentano – si è attuata una speculazione bella e buona pregiudicando la qualità della vita e concedendo ad Ikea di studiare a proprio uso e consumo la regolazione del traffico nello snodo più importante dell’area metropolitana Pescara- Chieti. I profitti che realizzerà la multinazionale, sfruttando i nostri sogni, il nostro lavoro ed i nostri soldi, non verranno investiti sul nostro territorio, ma finiranno all’estero”.
Intanto, presso il parcheggio del punto vendita, vicino all’uscita, per tutti i soci Ikea Family è attivo da oggi un servizio gratuito di erogazione di acqua naturale e frizzante potabile per il consumo domestico: ogni socio potrà infatti prelevare ogni giorno fino a 36 litri di acqua potabile.