Fino a questo momento, la Clinica diretta da Salini ha impiantato già 50 protesi su un totale di 250 il cui 50% fa riferimento alla clinica teatina dalle altre regioni d’Italia. Le protesi in discussione richiedono dei processi particolari, si possono impiantare su pazienti giovani e/o con alterazione della morfologia del femore prossimale, tendenzialmente sono state interessate più donne che uomini, ma questo non può considerarsi ancora un dato statistico Il successo dell’impianto, a medio e lungo termine, si registra intorno al 98% di pazienti ed il 2% rimanenti ha registrato solo piccoli problemi risolti totalmente in un tempo massimo di 2 mesi. Ulteriore dato da riportare è che il paziente concretizza la totale riabilitazione in un tempo significativamente ridotto rispetto ai quelli che sono stati sottoposti al trattamento con protesi convenzionali.