Sono stati effettuati brevi cicli di conferenze che hanno suscitato un ampio consenso ed un grande interesse da parte degli alunni coinvolti nell’attività informativa ed educativa proposta dai Carabinieri, che hanno operato in perfetta collaborazione con i docenti ed i dirigenti scolastici.
Diversi i temi trattati durante l’incontro con i giovani studenti; incontri “interattivi” ai quali gli alunni erano stati preparati dai loro insegnanti e referenti del progetto culturale. Sono stati affrontati in modo semplice, ma coinvolgente, tematiche quali le norme sociali, le regole della civile convivenza, il rispetto delle leggi, delle persone e dell’ambiente, l’educazione stradale ma anche le problematiche connesse con il fenomeno del bullismo e l’uso di Internet e alla integrazione multietnica delle popolazioni.
Si è cercato di comunicare agli studenti, in modo facile e diretto, il valore della vita e delle sue imprescindibili regole etiche, morali e comportamentali. Numerosi gli interventi dei giovanissimi, che hanno formulato diverse ed interessanti domande al personale e che hanno riguardato anche l’attività istituzionale svolta dai Carabinieri.
L’iniziativa, che ha ottenuto il vivo interesse non solo degli studenti ma anche il consenso dei genitori, ha coinvolto circa 700 alunni delle Scuole secondarie di primo e secondo grado di Ortona, Orsogna, San Vito Chietino, Fossacesia, Mozzagrogna, Torino di Sangro, Tollo, Miglianico e Casalbordino.