L’allarme non sarebbe scattato proprio perchè la saracinesca non è stata forzata, ma solo tagliata. Dalla vetrina della gioielleria, il cui vetro è stato riscaldato con la fiamma ossidrica e sfondato lo spazio necessario per far entrare una mano, sono stati asportati collane e monili d’oro il cui valore è in corso di quantificazione dai proprietari e dai carabinieri della compagnia di Lanciano, intervenuti sul posto. Secondo le prime indiscrezioni, tuttavia, l’ammontare del bottino si aggirerebbe intorno ai 4mila euro. Lungo corso Trento e Trieste ci sono alcune telecamere di videosorveglianza, le cui immagini potrebbero essere utili alle indagini per risalire all’identità dei ladri.