Italiacamp, il primo Centro di idee per lo sviluppo del Paese

ItaliaCamp_foto21Roma. E’ stato presentato nei giorni scorsi, nella Sala Stampa della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il primo Centro di Idee per lo Sviluppo del Paese, in collaborazione con più di 60 Università e centri di ricerca nazionali e internazionali.

Promosso dall’Associazione ItaliaCamp, di cui il sottosegretario Antonio Catricalà è presidente onorario, il Placement punta sull’innovazione sociale per costruire un ponte tra quanti hanno bisogno di rinnovarsi e chi, invece, è pronto ad innovare.

“La rivoluzione dello sguardo di ItaliaCamp” come l’ha definita il presidente dell’Associazione ItaliaCamp Fabrizio Sammarco “esprime l’esigenza avvertita dal gruppo promotore di restituire valore al nostro tempo guardando in modo diverso il futuro delle cose attraverso un dialogo strutturato tra aziende, Istituzioni, Enti locali e Università per alimentare un nuovo processo di crescita del Paese”.

Per favorire questa connessione, da oggi sul portale www.italiacamp.it sarà possibile caricare i propri progetti e lanciare “call for idea”, chiamate di innovazione in grado di intercettare le esigenze del mercato. Le idee, trasversali a numerose aree di interesse (impresa e lavoro; politica, istituzioni e pubbliche amministrazioni; ambiente ed energia; infrastrutture; economia e finanza; ricerca e scienza; tecnologia; cultura e sociale) saranno presentate nella seconda edizione del Concorso “La tua idea per il Paese” che, partendo dalle Regioni del Sud, coinvolgerà quindi il Centro e il Nord Italia.

Il sottosegretario Antonio Catricalà, anche presidente onorario di ItaliaCamp, si è detto “particolarmente contento di poter annunciare che sarà Catanzaro ad ospitare il prossimo 30 giugno ‘Gli Stati Generali del Mezzogiorno d’Europa’, un grande BarCamp che vedrà protagoniste le Regioni del Sud in una sana competizione per favorire l’emersione di nuove progettualità legate ai propri territori di provenienza”. Il BarCamp territoriale coinvolgerà direttamente la società civile delle sette regioni del Meridione – Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia – e le migliori idee saranno sottoposte all’attenzione degli stakeholder regionali per favorirne la realizzazione ed inserirle così all’interno dell’idea programma per il Sud, da sottoporre al Governo Monti.

L’evento è stata anche l’occasione per presentare la neonata Fondazione ItaliaCamp e le attività in programma quest’anno. “Per ridurre le distanze tra domanda e offerta di innovazione” ha affermato Pier Luigi Celli, presidente della Fondazione ItaliaCamp e direttore generale della Luiss Guido Carli “è stato anche creato il primo Centro di Ricerca Internazionale per l’Innovazione Sociale, un punto di incontro, di interazione culturale e di sviluppo delle migliori creatività”. Promosso da ItaliaCamp all’interno del Dipartimento di Impresa e Management della facoltà di Economia della LUISS Guido Carli e supportato da Fondazione Roma, il Centro di Ricerca sarà alimentato dai contributi scientifici delle Università partner ItaliaCamp, al fine di redigere il primo Rapporto sull’Innovazione Sociale per studiare e anticipare le tendenze dell’innovazione nel Paese anche in un’ottica internazionale. Gianni Letta, Presidente Onorario della Fondazione ItaliaCamp, ha così commentato il Piano delle attività 2012: “La Fondazione deve diventare il luogo di incontro istituzionale di tutte le forze ed i soggetti che sino a questo momento hanno sostenuto con convinzione il progetto, con la speranza che, come oggi avviene, se ne aggiungano altri. Sarà compito della Fondazione, dunque, promuovere e sostenere progetti di innovazione per l’Italia in una logica sinergica di partecipazione attiva alla ricerca del bene comune. ItaliaCamp ha realizzato un nuovo modello di partecipazione che propone alle istituzioni idee per sostenere la crescita del Paese e un nuovo modello di sviluppo . Compete in primo luogo a chi oggi ha l’onere e l’onore di compiere scelte importanti per l’Italia saper aprire una porta al cambiamento, stringendo quel necessario “patto” tra chi ha delle responsabilità nei settori vitali del Paese e chi, a cominciare dalle giovani generazioni, deve essere chiamato ad offrire il proprio positivo contributo al futuro dell’Italia. La prima delle 10 idee – vincitrici della prima edizione del Concorso “La tua idea per il Paese” – è già una realtà operativa in Italia: “Srl per tutti” è infatti diventata una norma di legge già approvata dal Parlamento, la Srl Semplificata”.

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