Giulianova, stadio Fadini: Pdl critica Mastromauro

fadiniGiulianova. “Come al solito il Sindaco Mastromauro trova sempre, in modo furbesco, la maniera per farsi applaudire. Le sue colpe e le sue inadempienze vengono d’un tratto tramutate in trovate eroiche e risolutive. Lo stesso è riuscito nell’intento di apparire vittima di altre istituzioni che lo hanno spinto a chiedere aiuto. Dopo le gare a porte chiuse, dopo aver costretto la Società Giulianova Calcio a girovagare o tentare di farlo, per tutte le città d’Abruzzo, Teramo compresa, dopo aver tentato di scaricare responsabilità degli eventi negativi ad altri, costume ormai consolidato, il nostro sindaco oggi si accorge che le ordinanze che ormai firmava da alcuni anni potevano essere quella giusta soluzione per poter chiudere in modo dignitoso questo campionato calcistico”.

Lo ha dichiarato in una nota il coordinamento del Pdl, ribadendo “sia ben chiaro: le problematiche che attanagliano lo stato di agibilità dello Stadio Rubens Fadini erano a conoscenza del sindaco Mastromauro già vicesindaco della passata amministrazione. Vista l’importanza del Calcio nella nostra città, un’attenta programmazione avrebbe potuto significare un ovvio impegno per la risoluzione delle questioni in essere. L’opinione pubblica non può essere presa in giro da un sindaco che sa ben manipolare il gioco delle tre carte per poi scoprire l’asso con l’aiuto del compare”.

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